Giornata della Memoria 2013

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COMINICATO STAMPA

Anche quest’anno l’Associazione  Coordinamento Solidarietà e Cooperazione e  l’Archivio di Stato di Salerno, organizzano, in occasione della Giornata della Memoria 2013, un incontro rivolto a tutti ma soprattutto al mondo della scuola, per presentare il libro “ 16/10/1943 Li hanno portati via”, iniziativa editoriale promossa dalla Provincia di Roma e curata dal prof. Umberto Gentiloni e da Stefano Palermo.

Tale scelta non è casuale perché avviene a 70 dalla razzia e dalla deportazione dal ghetto di Roma di 1250 persone fra cui oltre 200 bambini , presenti nel libro con le loro schede informative e spesso con le loro foto.

Tale documentazione , solo da poco riscoperta , grazie all’apertura dell’Archivio della Croce Rossa tedesca di Bad Arolsen, restituisce , per la prima volta in una raccolta unica e insostituibile, i volti di una generazione di bambini vittime innocenti dell’odio razziale. E, finalmente, i numeri anonimi delle statistiche diventano nomi e volti di vite spezzate e di una infanzia rubata per sempre. I loro sguardi devono sostenere nella lotta contro i rigurgiti di razzismo strisciante   che vivono nell’indifferenza o negli angoli delle nostre città, nei campi di calcio , in rete.

E’ ai giovani  soprattutto che arriva tale invito  e l’unico antidoto all’odio razziale è la cultura , la conoscenza, l’amore per la storia e per le lezioni del passato.

Il libro sarà presentato dal prof.re Gentiloni , uno dei due curatori nel Salone Bilotti dell’Archivio di Stato di Salerno alle ore 10 del giorno 25 gennaio. Contemporaneamente sarà inaugurata la mostra realizzata dall’Associazione Figli della Shoah “L’Infanzia rubata” che ripercorre idealmente la negazione dei diritti fondamentali dei bambini ebrei durante gli anni della persecuzione nazifascista come quello al gioco, alla salute, all’istruzione , alla libertà e in ultimo alla vita. Alcuni pannelli sono riservati al pedagogo polacco Jansz Korczak che lottò fino alla fine per alleviare le sofferenze dei bambini del ghetto di Varsavia. L’incontro sarà concluso dal coro delle Voci bianche del Teatro Verdi di Salerno diretto dalla prof.ssa Silvana Noschese.

                                                                                                                 

  

SHOAH: L’INFANZIA RUBATA

(a cura dell’Associazione Figli della Shoah)

Descrizione

 

 

L’esposizione ripercorre idealmente la negazione dei diritti fondamentali dei bambini ebrei durante gli anni della persecuzione nazifascista.

Le piccole vittime innocenti della Shoah furono un milione e mezzo.

Attraverso la negazione dei diritti fondamentali dell’infanzia, quali il diritto al gioco, alla dignità, alla salute, all’identità, all’istruzione, alla libertà, alla tutela e, per ultimo, alla vita, la mostra mette in evidenza le dure condizioni e le terribili costrizioni alle quali erano sottoposti i bambini e i ragazzi di religione ebraica durante quegli anni.

Si contrappone a tale orrore la grande figura del pedagogo polacco Janusz Korczak, ispiratore dell’attuale Convenzione Internazionale dei Diritti dei Bambini, che lottò fino all’ultimo per alleviare le sofferenze dei bambini del suo orfanotrofio, situato nel Ghetto di Varsavia.

Diversi pannelli della mostra sono corredati da estratti delle sue pubblicazioni e ripercorrono le fasi del suo impegno morale e pedagogico.